Facendo seguito all’assemblea tenutasi presso la sala delle palme di Fulgatore in data 26 luglio 2002 alla presenza di deputati regionali e nazionali;

– Considerato che alla data odierna non risulta ancora definita la procedura di richiesta dei danni causati dalla siccità;

– Considerato che per pagare gli agricoltori le pratiche pregresse dei vari comparti ( viticoltura, macchine agricole, siccità 1999 e 2000 etc.) alla data odierna non risultano concreti atti di indirizzo che conducano al pagamento in tempi rapidi e certi;

– Visto che a chiusura del dibattito Ella ha manifestato la disponibilità a presiedere l’Osservatorio provinciale dei Sindaci sull’agricoltura,

INVITA

La S.V. a convocare tale organismo al più presto al fine di definire una posizione comune di proposte volte al superamento delle

Considerato che l’intera provincia di Trapani ha subito notevoli danni a causa della persistente siccità con una perdita di produzione per le coltivazioni cerealicole di circa l’80%, così come dichiarato di recente dallo stesso Presidente della Regione Siciliana.

Considerato che quasi tutti i comuni della Provincia di Trapani hanno segnalato, attraverso l’approvazione di O.D.G., i gravi danni subiti nel settore cerealicolo, zootecnico, orticolo di pieno campo, etc. ;

Considerato che in data 4 aprile 2002 il Capo dell’Ispettorato Agrario di Trapani ha organizzato una assemblea con le organizzazioni di categoria, gli ordini professionali, i funzionari dello stesso Ispettorato e delle Condotte Agrarie nella quale, su esperessa richiesta delle organizzazioni di categoria, il Dr. Bucceri ha detto di soprassedere alla presentazione di segnalazione dei danni per evitare di intasare l’Ufficio, poiché il danno era sotto gli occhi di tutti.

Visto che l’Ispettorato Agrario di Trapani ha predisposto la proposta di declaratoria includendo solo alcuni fogli di mappa di soli 12 comuni su 24 dell’intera provincia (Poggioreale, Castelvetrano, Salaparuta, Gibellina, Calatafimi, Salemi, S. Ninfa, Buseto Palizzolo, Trapani, Erice , Paceco, Valderice) escludendo fra l’altro i comuni di Alcamo, Marsala e Mazara.

Considerato che a parere del sottoscritto è inammissibile che i danni soprattutto alla cerealicoltura si siano verificati solo in questi comuni e limitatamente ai fogli di mappa individuati dall’ufficio con criteri che appaiono incomprensibili;

SI INVITANO

Le Istituzioni in indirizzo e i soggetti a cui la presente è inviata a verificare con estrema urgenza quanto sopradetto ed eventualmente ad intervenire per un giusto ampliamento delle aree realmente danneggiate, in modo da evitare gravi ingiustizie tra gli imprenditori agricoli.

Trapani, lì 17/08/2002
Cordialmente
Giuseppe Pellegrino

Destinatario
Sindaco di Trapani Avv. Girolamo Fazio

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