Il direttivo comunale della Rosa nel Pugno si è riunito assieme al consigliere Pellegrino e al Segretario provinciale Nino Oddo e ha preso in esame la delibera approvata dal Consiglio Comunale la scorsa settimana con la quale è stato modificato addirittura l’articolo del regolamento che si occupava dell’indennità da corrispondere ai consiglieri comunali che non poteva superare un terzo della somma percepita dal Sindaco;
Considerato che nel solo 2005 l’indennità per Sindaco, Assessori e consiglieri al comune di Trapani è stato di circa 2,5 miliardi delle vecchie lire, e per i solo consiglieri circa 800.000 euro con una media 2100 euro mensile per ciascuno;
Considerato che in questi anni si è verificato un enorme aumento dei costi anche per il funzionamento degli organismi democratici come Comuni e Province per cui occorre ridurre gli emolumenti, il numero degli assessorati, di esperti e consulenti che costano troppo e che si scaricano sulle spalle dei cittadini che spesso non riescono ad arrivare alla fine del mese;
Considerato che fare il Consigliere comunale o l’assessore deve essere un servizio che si vuole dare alla collettività e non una professione, tanto che nell’ultima finanziaria queste indennità sono state ridotte del 10% e che Prodi alcuni mesi addietro, appoggiato da D.S. e Margherita, ha lanciato un appello a rivedere i costi dai parlamentari ai consiglieri di quartieri, poiché è pure un modo di esprimere solidarietà e partecipazione alle difficoltà quotidiane dei cittadini;
Preso atto che l’amministrazione nel mese di febbraio nel rispetto della finanziaria si è ridotta del 10% le indennità che sono intorno ai 4000 euro mensili per ogni assessore e ha ridotto anche del 15% le spese per gli esperti, consulenti e collaboratori;
Considerato che nel recente congresso dello S.D.I. era stato ribadito che il partito doveva attivarsi per ridurre queste indennità;
ha concordato con il consigliere Pellegrino, peraltro non presente in quella seduta, di rinunciare, per coerenza con le decisioni del partito, all’aumento deliberato dal C.C. derivante dal fatto che l’indennità per i 30 consiglieri non è più legata a quella del Sindaco.
Il partito, pur essendo consapevole che il risparmio per le casse comunale è assai modesto, ritiene che bisogna invertire la tendenza all’aumento delle spese e agli sprechi e si rammarica che in questa città i consiglieri del centro sinistra presenti in aula si siano allineati al centro destra approvando all’unanimità l’atto deliberativo.
Trapani, li 06/04/06
Il Presidente Il Segretario
Pietro Fazio Salvatore Orso
Destinatari
Sindaco di Trapani
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