Il sottoscritto Giuseppe Pellegrino è stato nominato Assessore dal Sindaco Giacomo Tranchida in data 3 ottobre 2019. Con questo documento intendo descrivere le azioni intraprese e gli obiettivi raggiunti, rispetto al programma di Governo, nel periodo che va dal 3 ottobre 2019 al 22 novembre 2021.
Deleghe: Dal 3 ottobre 2019:
Urbanistica (PRG e Piano Particolareggiato centro storico)
Servizio Tutela del territorio e abusivismo edilizio
Politiche Agricole
Deleghe in aggiunta dal 3 febbraio 2020:
Partecipate: GAL Elimos e Strade del Vino
Azioni intraprese e obiettivi raggiunti rispetto al programma di Governo
ATTIVITA’ SVOLTA DAL 3 OTTOBRE 2019 AL 22 NOVEMBRE 2021
POLITICHE AGRICOLE
2.1 PROGRAMMA DEL SINDACO POLITICHE DI TUTELA E RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE DEL TERRITORIO
2.1.6 Politiche per la tutela dell’Agricoltura e della pesca per la difesa dei coltivatori diretti/pescatori e la promozione delle nostre produzioni.
SOTTOMISURA 7.6 DEL P.S.R. SICILIA 2014/2020
L’Amministrazione, ha iniziato il recupero del Borgo Livio Bassi di Ummari. Il Borgo, già dell’ESA – Ente Sviluppo Agricolo Servizio Riforma Agraria – Ufficio Stralcio Borghi Rurali – della Regione Siciliana, è stato acquisito dal comune di Trapani, giusta delibera di consiglio comunale n. 48 del 26 novembre 1975.
Il comune ha avuto finanziato con decreto 3762 del 5 dicembre 2019 il progetto di € 450.885,00 a valere della sottomisura 7.6 del P.S.R. Sicilia 2014/2020 per la riqualificazione e recupero del “Borgo Livio Bassi” sito all’interno del villaggio rurale Ummari finalizzato alla valorizzazione del patrimonio culturale.
Il progetto contempla la manutenzione, restauro e riqualificazione dell’ex edificio scolastico da destinare ad attività di carattere formativo, volte alla sensibilizzazione e diffusione delle coltivazioni agrarie innovative ed autoctone e della cultura contadina. Parti dell’edificio saranno destinati a spazio espositivo di prodotti locali e a procedimenti tradizionali di lavorazione dei prodotti agricoli e artigianali nel Comune di Trapani.
In corso di realizzazione
Si sta seguendo altresì il progetto che lo IACP di Trapani ha avuto finanziato, con oltre 1 milione e 600 mila euro, il progetto per il recupero edilizio del Borgo rurale Livio Bassi di Ummari (Trapani). Il Decreto del Dirigente Generale dell’assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità è stato pubblicato, prossimo passo la disponibilità del finanziamento nell’ambito dell’azione 9.4.1. del PO FESR 2014/2020. Un intervento di prestigio, progettato dall’IACP di Trapani, dopo la convenzione con il Comune di Trapani che ha messo a disposizione dell’Istituto l’antico agglomerato urbano, per definirne il recupero edilizio. Una volta terminati i lavori il Borgo tornerà nella disponibilità del patrimonio pubblico del Comune di Trapani. D’intesa con il Sindaco e l’Assessore allo sviluppo economico si è pensato alla predisposizione di un bando per il recupero e messa a sistema dell’intero Borgo, attraverso l’assegnazione ad un gruppo tramite evidenza pubblica, del padiglione ex Poste e Caserma dei carabinieri al fine di realizzare attività anche commerciali e garantire al pubblico la fruizione di museo, casa dell’artista, campetto sportivo e dell’intera struttura rurale.
Misura 4.3.1 PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE STRADA INTERPODERALE BAGLIO NUOVO – BAGLIETTO
P.S.R. (Programma di Sviluppo Rurale) 2014/2020 REG. 1305/2013 Sottomisura 4.3 – Azione 1 Progetto di Ristrutturazione strada interpoderale BAGLIO NUOVO – BAGLIETTO C/DA Baglio Nuovo.
Con D.A. 424 del 30/09/1993 della Regione Siciliana (Ass.to Agricoltura e Foreste) è stata finanziata e realizzata la Strada Interpoderale Baglio Nuovo – Baglietto con l’obbligo consegna della Strada al Comune ai fini della manutenzione ai sensi dell’art. 2 della L.R. 1/8/77 n° 72.
Con bando pubblico della Regione Siciliana – Assessorato Agricoltura, Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, approvato con DDG 532 del 18/04/2019, è stata formalizzata la possibilità di accesso a finanziamenti per la ristrutturazione di Strade Interpoderali secondo il Programma Comunitario in oggetto.
Si tratta di ristrutturazione della sovrastruttura stradale, delle opere di difesa e di presidio, di attraversamento delle acque superficiali, di messa in sicurezza, di finiture e quant’altro necessario per ottenere la piena e completa funzionalità della strada interpoderale Baglio Nuovo – Baglietto in C/da Baglio Nuovo;
In graduatoria utile alla posizione 125 /133 della graduatoria unica regionale. Considerato che il PSR 2014/2020 è stato prolungato al 2022 e all’annuncio dell’incremento di somme fino a 70 milioni di Euro è possibile ottenere il finanziamento di € 250.000,00.
AGRICOLTURA E CORONAVIRUS
In data 22 aprile 2020 si è provveduto a mandare nota alla Comunità Europea, Governo Nazionale, Regionale e ANCI al fine di sensibilizzare le istituzioni a reagire alla crisi economica aggravata dal Coronavirus provvedendo alla salvaguardia e valorizzazione della viticoltura e della cerealicoltura siciliana anche e soprattutto attraverso la revisione della legislazione comunitaria, per il settore cerealicolo e del grano duro: revisione del regolamento CEE n. 1881/2006 , abbassamento del limite delle micotossine da 1750 a 250 al fine di bloccare l’importazione di 2 milioni di tonnellate di grano duro e mettere a coltivazione 600.000,00 ettari di superficie agricole abbandonate.
Nel settore della vitivinicoltura la provincia di Trapani ripone molte aspettative dalla valorizzazione delle produzioni ecosostenibili.
DISTRETTO DEL CIBO “BORN IN SICILY ROUTES – VAL DI MAZARA”
Il 23 aprile 2020 è una data storica per l’Amministrazione del Sindaco Giacomo Tranchida unitamente al Consiglio Comunale. Primo consiglio in video conferenza e la messa a punto di un tassello importante del programma di Governo con esame ed approvazione dello Statuto del Distretto del Cibo “Born in Sicily Routes – Val di Mazara”.
Il comune di Trapani ha partecipato attivamente alla fondazione del distretto del cibo della Sicilia Occidentale. I distretti nati con la legge finanziaria del 2017, costituiscono un nuovo modello di sviluppo per l’agroalimentare italiano.
Nascono infatti per fornire a livello nazionale ulteriori opportunità e risorse per la crescita e il rilancio sia delle filiere che dei territori nel loro complesso. Altro scopo fondamentale è la sicurezza alimentare, la diminuzione dell’impatto ambientale delle produzioni e la riduzione dello spreco alimentare così come la salvaguardia del territorio e del paesaggio rurale attraverso le attività agricole e agroalimentari.
Ente capofila del distretto Val di Mazara è la Camera di Commercio di Trapani con il sostegno degli operatori dell’agroalimentare, i Gal, i FLAG, i Consorzi di Ricerca, le organizzazioni professionali agricole, i consorzi di tutela, gli enti locali, in stretta connessione con la valorizzazione delle risorse turistiche collegate ai territori di produzione.
APPROVAZIONE REGOLAMENTO DENOMIONAZIONE COMUNALE DI ORIGINE (De.C.O.) Trapani Western Sicily
Consiglio Comunale di Trapani del 20 luglio, con il voto favorevole di maggioranza e opposizione, trova l’unità attorno ad una tematica strategica per la città di Trapani. E’ stato approvato, il regolamento comunale per la valorizzazione delle attività agro-alimentari tradizionali locali con la istituzione della Denominazione comunale di origine (De.C.O.) Trapani Western Sicily. Un risultato nato dal tavolo di confronto promosso dall’A.C. ed effettuato a dicembre scorso (in seguito all’aumento del prezzo del pane), tra la Camera di Commercio, le associazioni di categoria dei panificatori, dei molini e delle associazioni di categoria dei consumatori.
Obiettivo prossimo è quello di approvare disciplinare di produzione dei prodotti locali con le nostre materie prime quale ad esempio il grano duro, “pane nostro” pasta e “cuscusu”. Le finalità di cui al presente Regolamento saranno perseguite in coerenza con le azioni di valorizzazione di tutti i prodotti tipici del territorio trapanese, attuate attraverso vari programmi di tutela delle associazioni di categoria nonché distretti del cibo. In particolare, la Città di Trapani intende svolgere un’azione sistemica per la tutela e valorizzazione con altre iniziative (a titolo di esempio non esaustivo– Distretto del cibo Born in Sicily Routes – Val di Mazara e/o programmi di tutela del pane e derivati attraverso l’uso del grano duro siciliano).
E’ stato pubblicato l’avviso per il LOGO. Ha partecipato una sola azienda. La commissione, composta dall’Architetto Canale Dirigente, Dottoressa Montalbano e Dottore Barbara hanno ritenuto l’offerta non valida e a breve sarà ripubblicato l’Avviso già a far data dal 22 /11/2021.
DELEGA ALLA PARTECIPATA ASSOCIAZIONE STRADA DEL VINO ERICE DOC
L’Amministrazione, dal Luglio 2018, si è adoperata al rilancio dell’Associazione con la modifica dello Statuto e l’elezione di un nuovo Consiglio Direttivo successivamente all’entrata nella compagine sociale di diverse Cantine del territorio.
Concessione in comodato d’uso gratuito del settembre 2020 di alcuni locali comunali, come sede amministrativa e di promozione presso Palazzo Cavarretta, piano terra e salone ammezzato con uso non esclusivo e relativo accordo di collaborazione.
I locali sono stati consegnati da parte dell’Ufficio Patrimonio e l’Associazione si sta adoperando ad aprirli e renderli fruibili alla collettività.
L’Associazione ha ottenuto, anche su mia indicazione (partecipando al bando con evidenza pubblica) la gestione dei locali dell’enoteca di Erice che questa estate sono stati utilizzati.
Altri locali ottenuti sono quelli del comune di Custonaci ex Cave Cofano – locali per uso turistico ubicati in posizione strategica lungo la strada per San Vito Lo Capo.
DELEGA ALLA PARTECIPATA GAL ELIMOS
P.S.R. SICILIA 2014/2020 – STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE DI TIPO
PARTECIPATIVO (SSLT): TERRE DEGLI ELIMI 2020 – MISURA 19 – SOTTOMISURA 19.2 –
Riferimento sottomisura 7.2 – “Sostegno a Investimenti finalizzati alla creazione, al miglioramento o all’espansione di ogni tipo di infrastrutture su piccola scala, compresi gli investimenti nelle energie rinnovabili e nel risparmio energetico“– Progetto di restauro e risanamento conservativo della Torre di Ligny.
Il progetto di restauro del settembre 2020 migliorerà la fruizione del museo esistente per la diffusione e la valorizzazione del patrimonio culturale nel territorio del Gal Elimos. Il progetto di riqualificazione della torre produrrà dei benefici diretti per la comunità e favorirà processi di inclusione sociale e miglioramento del contesto urbano. La collocazione di un montascale all’interno del vano scala esistente consentirà la fruizione del museo civico anche ai disabili.
E’ stata predisposta delibera per richiesta di acconto del 50% del finanziamento di circa € 120.000,00.
In relazione al Bando del GAL Elimos di cui al PSR Sicilia, Misura 16, Sottomisura 16.1 “Stimolare l’innovazione e la cooperazione nelle zone rurali” – Agricoltura 4.0.
Il Comune di Trapani ha attivato una azione di animazione territoriale al fine di stimolare la costituzione di partenariati che rispondessero agli obiettivi del bando in oggetto diretti alla creazione di specifiche iniziative di filiera, per la promozione di relazioni esterne al territorio con altri sistemi locali (sovra-comunali, regionali, interregionali, internazionali), attraverso progetti di cooperazione innovativi volti a collaudare e ad applicare pratiche, processi, prodotti, servizi e tecnologie adattate al contesto produttivo locale, intervenendo nelle filiere agroalimentari e nella filiera zootecnica, anche al fine di incrementare il valore aggiunto delle produzioni.
In particolare il territorio è stato sollecitato a individuare progettualità che travalicassero i “meri” interessi imprenditoriali per divenire interventi di sistema diretti a creare condizioni fruibili da tutti gli attori del sistema rurale per dare valore aggiunto alle produzioni agricoli.
In riscontro a tale azione il Comune di Trapani ha ricevuto l’idea progettuale “Biologico 4.0”, che punta sull’introduzione di una metodologia innovativa (Stazioni pluviometriche, droni per gli indici di vegetazione, droni per i trattamenti fitosanitari, registro digitale informatico per la tracciabilità degli alimenti – blockchain) che possa andare a rinnovare e migliorare tutta la filiera agricola dell’area di riferimento.
Sono stati presentati due progetti e si pensa di ottenere il finanziamento per € 125.000,00 – seguiranno altre iniziative sempre per l’agricoltura sostenibile 4.0 nel settore Life.
COLLABORAZIONE CENTRO MECCANIZZAZIONE E.S.A. di Trapani e COMUNE di Trapani
Nella qualità di Assessore alle Politiche Agricole ho curato personalmente la richiesta per utilizzo operai del Centro di Meccanizzazione E.S.A. di Trapani.
In data 10 luglio 2020 la Giunta ha approvato lo schema di convenzione tra l’Ente di Sviluppo Agricolo (ESA) C.M. A. di Trapani e il Comune di Trapani per l’utilizzo di operai per la manutenzione del verde pubblico.
La convenzione è stata sottoscritta dalla Dirigente Enza Canale del Servizio Protezione Civile – Verde Pubblico e dalla Direzione generale dell’ESA di Palermo che ha affidato al Direttore del Centro di Meccanizzazione di Trapani Dr. Stefano Pulizzi il coordinamento per il rispetto della Convenzione.
Il Dr. Stefano Pulizzi ha coordinato i suoi operai (in alcuni giorni anche sette operai) garantendo il controllo della buona esecuzione degli interventi e del rispetto della sicurezza. Il Servizio Verde Pubblico ha affidato all’impiegato Sanacore l’incarico di collaborare con l’ESA.
Dal 3 agosto sono stati puliti il Giardino di Viale Marche, l’Asilo di Viale Marche, immobili di via Convento San Francesco di Paola, via Poialo D’Antona, Via Elimi, Centro Nino Via, le scuole di via Dell’Angelo, via Tunisi, viale XI Settembre, via De Santis, fratellini Asta, Don Bosco via Mazzini, Ascanio, Xitta, Salinagrande, Marausa, Rilievo, Fulgatore e Pietretagliate.
E’ stata effettuata nel 2020 la pulizia della strada di penetrazione agricola che collega la strada provinciale 29 – via Salemi fino a raggiunge la SS113 (via Domingo) a Ummari percorrendo la zona a nord della Diga Domenico Rubino con utilizzo di mezzi meccanici del Comune (escavatore e pala meccanica) ed operai ESA. La strada realizzata dall’ESA dal 19 giugno 1998 è in carico al comune di Trapani e nel 2005 è stata interessata da lavori di pulizia per renderla percorribile e al servizio di tanti fondi agricoli.
Sempre per la stessa arteria dove l’ESA ha realizzato la struttura senza averla completata non distribuendo soprattutto l’asfalto è stata presentata richiesta da parte del comune (partecipando nel 2020 ad un avviso) per € 1.900.000,00 – si è in attesa di riscontro.
PROBLEMATICA INCENDI
Nei giorni, 31 luglio e 1^ Agosto 2020 il territorio comunale di Trapani, zona Montagna Grande, unitamente a quello di Salemi, è stato interessato da un gravissimo incendio presumibilmente doloso e/o colposo, che ha mandato in cenere 800 ettari di bosco e 200 ettari di macchia mediterranea dei 1.700 ettari di superficie complessiva.
L’incendio ha messo in pericolo anche l’incolumità pubblica, oltre a causare notevoli danni irreversibili all’ambiente e al territorio, con gravi ripercussioni sul rischio idrogeologico del territorio stesso.
La Montagna grande è stata da decenni indenne da incendi, grazie, anche, all’attività di precedenti gestioni che avevano provveduto a far realizzare vasconi per accumulo di acqua e aste antincendio lungo i viali parafuoco, mettendo in atto azioni di controfuoco sotto la vigilanza di personale qualificato.
L’incendio della scorsa estate ha messo a dura prova la macchina pubblica di protezione civile regionale e nazionale, con grave dispendio di risorse pubbliche.
L’Amministrazione ha deliberato per la prima volta di:
– Sollecitare l’Azienda Foreste della Regione Sicilia, ad attivare tutte le procedure tecniche ed amministrative necessarie alla rigenerazione del bosco e della vegetazione della Montagna Grande, in applicazione delle “Prescrizioni di massima e di Polizia Forestale”
– Avanzare formale denuncia al fine di accertare eventuali responsabili diretti e/o indiretti nelle cause degli incendi che hanno percorso il territorio comunale e di costituirsi Parte Civile nel caso si accertino i responsabili;
– Disporre, tramite apposita ordinanza, il divieto di pascolo sulle le zone boscate e territori catastalmente adibiti a pascoli, i cui soprassuoli siano stati percorsi dal fuoco,
– Incaricare il Dirigente del 3° settore di aggiornare l’elenco delle aree percorse dal fuoco come previsto dall’art. 10 co.2 della Legge del 21 novembre 2000, n. 352.
Abbiamo ottenuto nei giorni scorsi i dati della Regione per realizzare il Catasto incendi del comune di Trapani.
L’applicabilità di tali vincoli è legata infatti all’esistenza del Catasto incendi, cioè un elenco con planimetria delle particelle attraversate dal fuoco. Questi censimenti vanno aggiornati anno per anno, affiggendoli all’Albo Pretorio di ogni singolo Comune per 30 giorni.
3.1 PROGRAMMA DEL SINDACO Sistema portuale e infrastrutture di collegamento Aree Demaniali
Dal 2018 l’Amministrazione è stata sollecitata a procedere alla definizione delle Aree Demaniali zona Porto Trapani con possibilità di sdemanializzazione. (Mq 72.771,00-Canone annuo € 11.479,82). La licenza demaniale al comune di Trapani risale al 2009 ed è scaduta nel 2012.
Sono stati sollecitati gli uffici ed hanno provveduto al versamento delle rate pregresse ed al rilievo topografico con incarico a tecnico esterno per poter procedere alla definizione dell’annosa problematica.
Nei giorni scorsi è stata definito l’accordo fino all’anno in corso. Nel 2022 si dovrebbe ottenere la concessione a favore del comune da parte degli enti preposti dei 70.000 mq di aree demaniali occupate da strade cittadine.
AREA INTERMODALE (AUTOPORTO – INTEREPORTO) e CENTRO INTERMODALE MERCI
In relazione alle interlocuzioni con il Demanio dello Stato, Cassa Depositi e Prestiti, Eni a seguito della richiesta degli stessi per la eventuale realizzazione di un campo fotovoltaico di 70 ettari nell’area ex aeroporto di Milo (della estensione complessiva di circa 90 ettari) l’amministrazione ha avviato un percorso di verifica di fattibilità. E’ stata presa in esame la destinazione urbanistica dell’area, la progettazione che la città ha per l’utilizzo della stessa, le azioni intraprese nel recente passato per poterne disporre.
E’ stata interpellata l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale Porti di Palermo, Termini Imerese, Trapani e Porto Empedocle.
L’ente ha preso atto della destinazione urbanistica individuata nel PRG della città di Trapani, approvato da ARTA con D.D.G. DRU n.42 del 12.2.2010 con destinazione d’uso di area intermodale (autoporto-interporto) e centro intermodale merci e ha manifestato interesse. Considerato che detta area è pianeggiante, allo stato recintata, non presenta infrastrutture antropiche e si sviluppa per oltre 25 ettari, logisticamente è allocata in punto ottimale per un utilizzo ai fini delle funzioni portuali. Inoltre è limitrofa al raccordo autostradale, si trova ad una distanza di circa 7,5 Km dal molo Isolella ed è collegata al porto dalla dorsale Z.I.R., attraverso il citato raccordo autostradale e dopo circa 7 Km da strade esistenti.
L’Autorità di sistema portuale ritiene importante dotare la zona di attracco di un’area retro-portuale in cui far confluire i mezzi per lo stoccaggio, il controllo e la redistribuzione; di avere a disposizione un’area di parcheggio ove fermare ed organizzare i semirimorchi giunti dalle diverse destinazioni ed in imbarco verso le diverse destinazioni o viceversa. In particolare, in analogia alla progettazione degli interporti l’area compiutamente attrezzata deve comprendere il “Polo Direzionale” (sede degli uffici amministrativi e direzionali delle principali imprese operanti nel settore), il “Polo Stoccaggio” (area destinata allo stoccaggio delle unità di carico in attesa di essere movimentate per il trasporto verso la destinazione finale), il “Polo Intermodale (sede di un terminal dove avvengono i servizi di scambio tra la modalità stradale e quella portuale) ed il “Polo Logistico” (area destinata alle operazioni di raccolta, distribuzione e stoccaggio delle merci, possibile composizione e scomposizione delle unità di carico e diverse funzioni di tipo logistico.
SOTTOPASSO FERROVIARIO, RIPRISTINO LINEA PALERMO –TRAPANI VIA MILO ED ELETTRIFICAZIONE DELLA STESSA
Con nota prot. 72807 del 26/07/2018, RFI Rete Ferroviaria Italiana Direzione Investimenti Palermo, trasmette al Comune di Trapani il progetto preliminare di una sottovia stradale al fine di proseguire con la redazione del progetto definitivo ed esecutivo per il “Ripristino linea Palermo-Trapani via Milo”.
Tale progetto si inserisce all’interno di una programmazione regionale di infrastrutture – come si evince dalla nota dell’Assessorato Infrastrutture e Mobilità del 23/11/2018 – che comunica al RFI di utilizzare parte delle risorse da destinarsi ad interventi sulle infrastrutture regionali al “Ripristino linea Palermo-Trapani via Milo”.
La RFI con nota del 28/11/2018 sollecita l’approvazione del progetto preliminare del sottovia stradale da parte del Comune di Trapani al fine di sbloccare e consentire lo sviluppo del normale processo autorizzativo del progetto definitivo che prevede, a seguito del nulla osta del Comune di Trapani, il parere tecnico del Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche e l’indizione della conferenza dei Servizi con tutti gli Enti interessati.
Nel dicembre 2018 prima la Giunta e poi il Consiglio comunale approvano atto di indirizzo favorevole alla variante urbanistica.
Il 31 luglio 2019 al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di Palermo si riunisce il Comitato Tecnico Amministrativo per esaminare il progetto per la realizzazione del Sottopasso di via Marsala per un importo di € 15.644.854,07.
A fine novembre 2019 l’amministrazione riceve (su sollecito) e prende visione della relazione della conferenza dei Servizi del 31 luglio contenente una serie di rilievi tecnici.
A metà dicembre 2019 su sollecitazione del Sindaco Tranchida si organizza una riunione al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di Palermo, assieme a RFI per sollecitare la revisione immediata del progetto.
Il comune si adopera a integrare uno studio sul possibile impatto viabilistico legato alla realizzazione del sottopasso. Detto elaborato è stato redatto dalla ditta SIPLAN redattrice del P.U.M.S. (Piano Urbano di Mobilità Sostenibile).
In questi giorni sono state pubblicate a firma del Commissario Filippo Palazzo di RFI le ordinanze per la realizzazione del ripristino linea ferrovia Alcamo – Trapani via Milo per 47 Km per 144 milioni, seguiranno altri 70 milioni per la elettrificazione del tratto Piraineto Trapani e realizzazione sottopasso via Marsala Trapani per circa 15 milioni di Euro.
CHIUSURA PASSAGGIO A LIVELLO VIA DANEU Km 116+568
Considerato che è nei programmi la chiusura del passaggio a livello di via Daneu al Km 116+568, è stata recepita dall’amministrazione la petizione che sollecita di accelerare la chiusura per fini ambientali, il sito era diventato una discarica anche di rifiuti speciali.
La collaborazione con RFI ha risolto anche questa problematica e bonificata l’area a carico di RFI.
STUDIO URBANISTICO – CHIUSURA PASSAGGI A LIVELLO MARAUSA
Si va verso la soppressione dei passaggi a livello di Marausa e Locogrande. Nel corso del sopralluogo dello scorso 9 dicembre, chiesto a Rfi dall’amministrazione comunale, sono stati concordati gli interventi sui quattro passaggi a livello di Locogrande e Marausa. In particolare si tratta della soppressione del passaggio a livello di località Locogrande, di fronte Aeronautica Militare, mentre sarà mantenuto quello all’ingresso della frazione trapanese di via Piro. Previsti interventi anche a Marausa, con l’eliminazione dei passaggi a livello della strada Torre Marausa, con contestuale realizzazione del sovrappasso carrabile e di Via Pastore, dove scatterà il collegamento viario tra la via Pastore e via Torre di Mezzo. Sarà soppresso, infine, il passaggio a livello di via Torre di Mezzo con realizzazione di sottovia carrabile.
STUDIO URBANISTICO CHIUSURA PASSAGGI A LIVELLO SALINAGRANDE
In seguito alle interlocuzioni tra l’amministrazione comunale e RFI riguardanti la realizzazione di
opere sostitutive dei passaggi a livello della linea Alcamo D.ne – Castelvetrano Trapani;
Visto il protocollo d’intesa fra l’R.F.I. S.p.a. e la Regione Sicilia che prevede la realizzazione di
opere di viabilità alternativa (per l’ammontare di euro 67 MILIONI) funzionali alla soppressione
di alcuni passaggi a livello esistenti sulle linee ferroviarie Alcamo – Trapani.
L’amministrazione comunale, coinvolta nella progettazione visto che l’opera ricade su territorio
comunale, ha chiesto (come precisato nei verbali della 6^ Commissione Consiliare del Comune di
Trapani e più precisamente il n° 54 del 16/12/2019, il n° 3 del 22/01/2020 ed il n° 4 del
28/01/2020) che il programma degli interventi proposti venga integrato con la soppressione dei
passaggi a livello sotto elencati:
1- P.L. Km 180+808, tale passaggio a livello potrà essere soppresso mediante la realizzazione di sovrappasso, così come già indicato nel P.R.G. Di questo Comune,
2- P.L. Km 180 + 109, tale passaggio a livello dovrà rimanere inalterato,
3- P.L. Km 179+100, tale passaggio a livello potrà essere soppresso mediante realizzazione di sovrappasso e relativa strada di collegamento tra le Vie Salinagrande e Solfarello fino al P.L. Km 178+786,
4- P.L. Km 178+786, tale passaggio a livello potrà essere eliminato, stante che il collegamento viario verrebbe garantito con le infrastrutture da realizzare,
5- P.L. Km 178+425, tale passaggio a livello potrà essere eliminato previa realizzazione di collegamento viario tra la via Solfarello e le abitazioni
4. PROGRAMMA SINDACO – URBANISTICA
4.1 Piano regolatore, oggi PIANO URBANISTICO GENERALE
La nuova Giunta Amministrativa insediatasi a giugno 2018 ha inserito nel proprio programma elettivo una nuova programmazione urbanistica per approdare ad una nuova visione della città di Trapani. Punto di partenza previsto dalla legislazione regionale è il Documento delle Direttive che viene redatto dalla Giunta e approvato dal Consiglio Comunale, con l’apporto degli uffici comunali e dei professionisti incaricati alla redazione della variante al piano regolatore vigente.
Questo documento si rende necessario in quanto la nuova Amministrazione ha inteso integrare l’incarico assunto dalla precedente Amministrazione ampliandolo dalla semplice impostazione di revisione degli standard pubblici ad una revisione più generale che riguarda anche lo zoning del capoluogo e delle frazioni.
I punti di forza: LE VISION- Trapani città sostenibile, Trapani città attiva, Trapani città accessibile, Trapani città attraente, Trapani città vivibile.
Ci si è già avvalsi del contributo del Tavolo Permanente delle Professioni Tecniche della Provincia di Trapani che ha recepito favorevolmente l’invito dell’Amministrazione Comunale a partecipare ad una serie di incontri programmatici sul tema della pianificazione territoriale della Città capoluogo.
I punti fondamentali sono: revisione di tutte le zone A della città, individuazione e riduzione delle opere pubbliche, perequazione urbanistica, riduzione dell’indice di edificabilità nelle frazioni da 2,5 a 1,5mc/mq, riduzione del numero dei piani nelle frazioni da tre piani fuori terra a due.
Sono stati già commissionati gli studi propedeutici, Studio Agricolo Forestale e Studio Geologico.
Con la nuova legge urbanistica n. 19 del 13 agosto 2020 si devono commissionare: Lo Studio Archeologico da affidare alla Soprintendenza e lo Studio Economico.
Il comune di Trapani in data 12 ottobre 2021 ha approvato come per legge le direttive in Giunta.
A giorni sarà attivato il Forum per trenta giorni dove i cittadini parteciperanno come per legge alla pianificazione partecipata del proprio territorio.
IMPRESA IN UN GIORNO – SUE
Il primo aprile 2020, la Giunta municipale di Trapani ha deliberato l’istituzione dello sportello unico per l’edilizia (SUE) nonché l’adesione alla piattaforma informatica www.impreseinungiorno.gov.it per la gestione telematica delle pratiche che crea una rete fra cittadini-imprese ed enti, riguardanti il servizio sportello unico delle attività produttive e dell’edilizia. L’amministrazione ritiene che il nuovo strumento permetterà lo snellimento burocratico delle procedure in servizi così importanti per le imprese e i cittadini. Con www.impreseinungiorno.gov.it si consentirà la velocizzazione delle pratiche tecnicoamministrative del Suap e del Sue rendendo più efficace l’azione di rete e i collegamenti tra imprese, cittadini ed enti coinvolti nel processo autorizzativo. La digitalizzazione della gestione dei servizi, in questo momento, si pone come strategico per contribuire a dare una risposta al sostegno delle attività produttive e in generale all’economia del territorio. Questo importante strumento permetterà agli imprenditori e ai tecnici di interfacciarsi per via telematica con gli uffici e portare avanti le istanze. Il Comune si avvale per l’attivazione di tale strumento del supporto tecnico di Infocamere ed ANCI che costituisce il punto di contatto a livello nazionale con l’utenza per accedere ad una serie di servizi informatici ed operativi di natura amministrativa di interesse delle imprese.
PIANI STRATEGICI
4.1.1.1 PIANO PARTICOLAREGGIATO (PP) DEL CENTRO STORICO
In Piano particolareggiato per il centro storico diviene strumento in grado di rilanciare una politica di “rigenerazione urbana”, di ridare forza propulsiva all’intervento dei privati, di coinvolgere in maniera attiva il tessuto produttivo, di riportare attività commerciali ed artigianali, di incrementare numero e qualità dei servizi, di ridisegnare la mobilità pubblica e privata, carrabile e pedonale. Il Centro storico per vivere ha bisogno di essere abitato e non solo visitato o episodicamente vissuto, è indispensabile sviluppare politiche urbane, anche premiali, che vadano a sostegno della residenzialità concentrarsi anche su quegli elementi tesi a difendere le condizioni di vita urbana, della sua qualità, della vivibilità a dimensione umana. I residenti sono i primi tutori della qualità della vita del Centro storico stesso ed inoltre svolgono un ruolo fondamentale nell’azione di “accoglienza” del turista aspetto che assume una valenza strategica di marketing urbano.
Il Piano Particolareggiato del centro storico comprende anche il Piano del colore e del decoro urbano (PCDU).
Per il Piano particolareggiato l’Ufficio Urbanistica ha trasmesso alla regione la VAS – valutazione ambientale strategica e si resta in attesa di riscontro.
E’ stato redatto altresì il Piano di dettaglio in applicazione della L.R. n. 13/2015 ad integrazione del piano particolareggiato del centro storico (Gli obiettivi sono quelli di favorire la tutela, la valorizzazione e la rivitalizzazione economica e sociale dei centri storici ubicati nella Regione, attraverso norme semplificate, anche con riferimento alle procedure, riguardanti il recupero del relativo patrimonio edilizio esistente).
Gli uffici dell’Urbanistica del comune stanno convocando la Conferenza dei servizi per arrivare alla consegna alla città di questo importante strumento di pianificazione.
4.1.1.3 PIANO DI UTILIZZAZIONE DEL DEMANIO MARITTIMO (P.U.D.M.)
In piena emergenza coronavirus, fine marzo 2020, l’Amministrazione ha approvato in teleconferenza la delibera del PUDM – piano di utilizzo delle aree demaniali marittime – questo strumento di pianificazione voluto dal legislatore regionale, necessario per regolamentare l’uso della costa attraverso la previsione di adeguate attrezzature connesse alla fruizione del mare, tra cui: gli stabilimenti balneari, la balneazione, per pratiche sportive, per l’accesso agli animali di affezione, i punti ristoro, le aree di ormeggio, rimessaggio e noleggio natanti, per attività commerciali, esercizi di ristorazione e somministrazione in bevande, cibi precotti e generi di monopolio, i giochi e spazi ombreggiati. L’incarico professionale della redazione del PUDM, della VAS e VINCA è stata affidata alla Società “Mate Società Cooperativa, Bologna nel gennaio 2019.
L’Amministrazione Tranchida procede spedita verso l’approvazione del PIANO DI UTILIZZO DELLE AREE DEMANIALI MARITTIME, nel mese di Giugno del 2021 il Consiglio comunale di Trapani prima ed il Commissario Burgio con i poteri del Consiglio, dopo, hanno provveduto alla adozione preliminare di questo strumento di pianificazione.
Superando la fase di prevalutazione del Piano, in capo all’Assessorato Territorio e Ambiente, il Comune di Trapani, oltre ad aver dimostrato di recepire per intero le Linee Guida indicate dal Dipartimento dell’Ambiente, ad avere ben chiare le norme che regolano la sostenibilità e la fruizione delle proprie coste, si è assicurato anche la possibilità di avviare la fase di individuazione dei progetti per le aree da concedere, in conformità con quanto stabilito dal Piano. E’ possibile, infatti, dal momento dell’approvazione preliminare dei consigli comunale rilasciare l’attestazione di coerenza richiesta dalla Regione a corredo dei progetti di nuove concessioni.
Questa fase, però, in termini temporali purtroppo ha subito una battuta d’arresto con la Sentenza del Consiglio di Stato che in questo momento limita il rilascio delle nuove concessioni poiché non sono chiari i termini di vigenza delle stesse. In una prima fase si pensava potessero essere valide le concessioni fino al 31/12/2033, ma il Consiglio ha voluto anticipare il termine di scadenza 31 dicembre 2023 per l’adeguamento a quanto richiesto dalla Comunità Europea (direttiva Bolkestein)
L’approvazione dell’atto ha scongiurato, comunque, a differenza di quanto accaduto in altri comuni, l’arrivo di un “commissario ad acta” inviato dalla Regione per adempiere al posto dell’Amministrazione.
I progettisti incaricati hanno trasmesso la settimana scorsa il progetto di VAS (Valutazione Ambientale Strategica ai sensi art.- 6 del D.L. 152/2006), il progetto è stato subito trasmesso alla Regione Siciliana – ARTA per la verifica di assoggettabilità o il parere VAS.
I passaggi successivi saranno i seguenti:
-Arrivato l’esito dalla Regione il comune pubblica all’Albo Pretorio per trenta giorni la proposta di PUDM per le osservazioni.
-In relazione alle osservazioni pervenute dalla Regione e dai privati il comune provvede alle opportune revisioni ed i due Consigli Comunali per il loro territorio di competenza provvedono ad adottare il PUDM con delibera di adozione finale.
PIANO AMIANTO
A fine ottobre 2019 l’amministrazione comunale ha provveduto a dare incarico ed approvare il Piano Amianto, in esecuzione di quanto previsto dalla Legge Regionale n. 10/2014 e della richiesta del Dipartimento della Protezione Civile – Direzione Generale – Ufficio Amianto – Palermo.
E’ stato promosso sul territorio comunale il “Censimento degli edifici, degli impianti, mezzi di trasporto, manufatti e materiali con presenza di amianto”.
Il comune di Trapani ha RITENUTO CHE:
- Il primo obbiettivo del piano è quello di pervenire in tempi brevi al censimento di tutti i siti, edifici, impianti, mezzi di trasporto, manufatti e materiali contenenti amianto. Ciò al fine di “fotografare” la situazione e prevenire smaltimenti illeciti con conseguente abbandono di rifiuti contenenti amianto che possono diventare a causa delle sollecitazioni meccaniche e degli agenti atmosferici, fonte di diffusione di fibre;
- Il secondo obbiettivo, da perseguire parallelamente, è quello di rimuovere rapidamente tutti i rifiuti abbandonati contenenti amianto, rafforzando la vigilanza sul territorio per prevenire e reprimere tali fenomeni;
- Il terzo obbiettivo, consiste nella programmazione degli interventi di rimozione e smaltimento dei manufatti contenenti amianto secondo quanto previsto dall’articolo 10 della Legge Regionale n. 10 del 29.04.2014;
6.1.4 PROGRAMMA SINDACO- Rilancio Riserva delle Saline di Trapani e Paceco
L’amministrazione sta lavorando al “Piano di gestione della zona B della Riserva Naturale Orientata delle saline di Trapani e Paceco”. E’ stata avviata interlocuzione con il comune di Paceco al fine di dare incarico ad un unico professionista. Nelle prossime settimane sarà fatta valutazione per dare incarico per la redazione del Piano di Gestione.
E’ stato pubblicato nella GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA n. 46 dell’11-10-2019, il DECRETO PRESIDENZIALE 13 settembre 2019. Disposizioni per la protezione della specie floristica Calendula marittima Guss.
In collaborazione con il WWF, ente gestore della riserva delle Saline di Trapani e Paceco, si sta lavorando per facilitare la rimozione/interramento della linea Alta Tensione con pali in ferro che attraversa la Salina Reda – ZPS ITA 010028, ZSC ITA 010007, RAMSAR cod. 2329, IBA. Facendo seguito alla nota del WWF prot. n. 101/2020 nell’ambito del Piano di Gestione del Sito Natura 2000, questa Amministrazione, sempre attenta alle tematiche ambientali e in uno spirito di fattiva collaborazione, ha promosso per il giorno 29 ottobre c.a. un tavolo tecnico con la presenza dei vari Enti, Terna S.p.A. Rete Elettrica Nazionale, Ente Gestore della Riserva Naturale Orientata Saline di Trapani e Paceco, Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Trapani Unità operativa di base (Sezione per i beni paesaggistici), presso la propria sede istituzionale di Palazzo D’Ali (Sala Sodano). L’incontro, nel rispetto delle varie norme di settore, è finalizzato all’individuazione di soluzioni progettuali alternative oltre che funzionali all’attuale elettrodotto aereo.
In relazione alla valorizzazione della Calendula, il comune di Trapani sta svolgendo il ruolo di capofila istituzionale nel Progetto Life15 NAT/IT/000914 Calmarsi – “Misure di conservazione integrata di Calendula marittima Guss., specie rara e minacciata della flora vascolare siciliana ha l’obiettivo generale di contribuire alla conservazione di Calendula maritima.
Sono stati effettuati già tre incontri. Ci si sta avviando all’ultimo incontro possibilmente in presenza ed alla sottoscrizione di un protocollo di intesa. Punti di forza del territorio per il CNR sono:
I Comuni di Trapani e di Misiliscemi, con due distinte delibere di consiglio, hanno pre-adottato il PUDM, cui ha fatto seguito l’attivazione della assoggettabilità alla VAS attraverso l’apposito portale. Il documento contiene riferimenti espliciti alla Calendula Marittima.
Il Comune di Trapani ha rielaborato il progetto di recupero del Parco Urbano di Punta Tipa tenendo conto delle osservazioni del WWF e della Soprintendenza ed è stata attivata una nuova valutazione di incidenza. Il progetto beneficia di un finanziamento già approvato di ca. 4Meuro); intervento area Cappuccinelli con due progetti già finanziati per 15Meuro ciascuno – qualità dell’abitare;
recupero Capannoni e spazi antistanti dell’area ex mattatoio nel rione Cappuccinelli progetto già finanziato.
INCARICO A TECNICI ESTEERNI PER DEFINIRE PRATICHE CONDONO EDILIZIO
Sono state espletate le fasi amministrative per l’affidamento a tecnici esterni delle pratiche di sanatoria edilizia ancora inevase e giacenti negli uffici per mancanza di personale. Sono stati selezionati n. 10 professionisti esterni all’amministrazione che avranno il compito di affiancare i tecnici interni nell’istruttoria delle suddette istanze. Con tale procedura verranno definite ulteriori 500 istanze di condono, in aggiunta a quelle che l’ufficio evade ordinariamente. La Dirigente, unitamente al Responsabile del Servizio Urbanistica, assicurano che i tecnici incaricati hanno già iniziato le istruttorie e che sono partire le richieste di integrazioni documentali necessarie per il rilascio delle concessioni. E’ auspicabile che questa iniziativa possa fare da stimolo agli altri titolari di pratiche di condono incomplete.
VARIANTE URBANISTICA IN SEGUITO AL DA 227/GAB del 26/6/2018 VINCA
Variante di adeguamento per Parere Vinca e redazione VAS del Piano Regolatore Generale del Comune di Trapani.
A seguito degli incontri avuti con i funzionari della Regione Sicilia, successivi all’approvazione della nuova legislazione urbanistica regionale si fa presente quanto segue:
Il PRG del comune di Trapani è stato approvato dalla Regione Sicilia oltre 10 anni or sono, non era stato sottoposto a VAS in quanto allora non necessaria, era stato invece sottoposto a Relazione di Incidenza Vinca per i Siti di Importanza Comunitaria, l’approvazione del PRG era stata quindi sub iudice per la parte di territorio sottoposta a Parere Vinca (siti SIC). Il Parere dell’Ufficio Vinca regionale è stato emanato con DA 227/GAB del 26.06.2018 “con le prescrizioni di cui al Parere della CTS n.129 del 23.05.2018” (riportate nel Parere).
Si rende necessario quindi adeguare il PRG al Parere Vinca DA 227/GAB del 26.06.2018 per quella parte di territorio che è stata stralciata in fase di approvazione del vigente PRG.
Per adempiere a tale parere necessario redigere una Variante al PRG per la parte del territorio esclusa dall’approvazione. Proposta fatta alla Mate – società Cooperativa titolare incarico di revisione del PRG che potrà accettare incarico con prezzo vantaggioso per l’Amministrazione.
In modo particolare la VAS dovrà tener conto dei Piani sovraordinati nel frattempo intervenuti e approvati, quali il PAI ed il Piano Paesistico Regionale per l’Ambito di riferimento.
Azioni intraprese e Obiettivi ancora non raggiunti:
- Variante Urbanistica in seguito al DA 227 del 26/6/2018 – Valutazione incidenza PRG del 2010 – definizione zone stralciate SIC e ZPS – delibera di presa atto del Consiglio Comunale su osservazioni già esitate dall’ufficio di piano prima del 2010;;
- Definizione Piano Urbanistico Generale – ITER in corso;
- Regolamento del verde – preparato dal sottoscritto, visionato dal collega esperto di verde pubblico Pietro Marchetti e definito dal Prof. Francesco Maria Raimondo ex Direttore Orto Botanico di Palermo e ordinario alla facoltà di Agraria. Il Regolamento è in possesso della Dirigente architetto Canale per la trasmissione in giunta ed in Consiglio;
- REGOLAMENTO SU REGIMENTAZIONE DELLE ACQUE SUPERFICIALI SU SUOLI PUBBLICI E PRIVATI E DI POLIZIA RURALE DEL COMUNE DI TRAPANI
- Chiusura ITER Piano Particolareggiato Centro Storico – siamo in attesa di valutazione VAS da parte della regione;
- Chiusura ITER Piano di dettaglio centro storico Legge 13 del 2015 – siamo in attesa della convocazione della conferenza di servizi da parte degli uffici;
- PUDM – in fase avanzata di definizione ITER – siamo in attesa che la Regione si esprima sulla VAS in loro possesso.
Altre azioni intraprese:
- Regolamento Orti Urbani;
- Piano Amianto;
- Agricoltura e Coronavirus – lettera alla Comunità Europea e altre istituzioni;
- Delibere premialità in relazione ad ECOBONUS – Sisma Bonus, Bonus Facciate;
- Problematica canne fumarie.
Criticità riscontrate o correnti
- In relazione al lavoro del terzo settore urbanistica, di impresa in un giorno con lo sviluppo economico e sportello urbanistica (basta esaminare elenco pratiche evase causa ecobonus etc.) sarebbe necessario disporre di almeno un’altra unità laureata per definire tutta la programmazione in atto della pianificazione urbanistica;
- Ho seguito e seguo, con spirito di servizio come mio dovere, le problematiche delle valutazioni di incidenza che egregiamente la Dottoressa Montalbano segue con la Regione Siciliana. Ho trovato difficoltà nel fare inviare a Palermo le valutazioni di incidenza per ampliamento del cimitero e Punta Tipa causa sovraccarico di lavoro da parte del Rup Geom Zimmardi.
Ruoli e Funzioni aggiuntive in partecipate, enti intermedi, etc
- Ho partecipato attivamente alla realizzazione del distretto del cibo indicando assieme al Sindaco la rappresentante del comune nella persona della dirigente istituto alberghiero;
- Ho partecipato al consiglio direttivo del Gal Elimos;
- Sono in carica nel consiglio di amministrazione della Strada del Vino Erice Doc.
Azioni intraprese e correnti – obiettivi raggiunti in coerenza col programma di governo ed al servizio del territorio / Area Vasta
- Ho avuto ruolo su delega del Sindaco per eventuale realizzazione parco nazionale Egadi e litorale trapanese;
- Ho seguito iter di individuazione sito per rifiuti radioattivi ancora non chiuso;
- Ho collaborato per approvazione progetto Palazzo Lucatelli;
- Ho partecipato e partecipo ai rapporti con autorità portuale anche in vista della definizione del Piano regolatore del Porto;
- Ho seguito l’iter delle VAS dell’ampliamento del cimitero, del parco di Punta Tipa;
- Seguo tutta la problematica con le Ferrovie anche versante Misiliscemi in relazione ai rapporti costruiti con RFI a livello regionale e nazionale
- Seguo tutte le iniziative che hanno a che fare con l’urbanistica in relazione alla delega, vedi Banca D’Italia, Ex tonnara San Giuliano, Cassiere, SP21, pista ciclopedonale Trapani – Marsala;
- Ha seguito iter Qualità Abitare – Cappuccinelli;
- Forestazione urbana a fianco Prof. Raimondo (eventuale finanziamento € 475.000,00 da parte Ministero Ambiente – cambiamenti climatici).
Svolgo attività professionale
In relazione alla mia organizzazione trentennale di titolare di studio tecnico, ho svolto e sono disponibile a svolgere a tempo pieno (sette giorni su sette) l’attività amministrativa per il comune di Trapani
Trapani, lì 21 novembre 2021